La visione di PostOfficeStation nasce innanzitutto dal luogo: Rogoredo. Un quartiere spesso associato all’idea di periferia, che identifica le zone circostanti le grandi stazioni ferroviarie. Ma Rogoredo ha da tempo iniziato un percorso di cambiamento e rinascita, rilanciandosi a partire proprio da quella Stazione ferroviaria che oggi, grazie all’alta velocità, è il secondo snodo ferroviario di Milano con oltre 7 milioni di passeggeri in transito ogni anno.
Anche PostOfficeStation vuole essere un punto di svolta per il rilancio dell’intera zona, insieme ai grossi investimenti in corso nella zona, tra il quartiere di Santa Giulia, il centro di produzione SKY Italia, il terminal principale degli autobus a lunga percorrenza e i nuovi centri direzionali in costruzione. Alla luce di un fermento che trova il sostegno del Comune di Milano nel considerare la riqualificazione di Rogoredo una priorità, sulla scia di iniziative già proposte dai residenti e dai commercianti del quartiere.
Tra loro ci sono gli imprenditori milanesi Fiore Turchiarulo e Christian Battista, da sempre attivi nel settore food, ristoro e somministrazione, titolari del Marilyn Café, storico bar del mezzanino della stazione metropolitana di Rogoredo. Da lì Fiore e Christian hanno osservato il mondo passare davanti i loro occhi nel via vai dei pendolari e dei viaggiatori, ma soprattutto hanno visto il quartiere cambiare e crescere. Hanno quindi deciso di dare il loro contributo a questa rinascita, acquistando l’antica villa ottocentesca situata dirimpetto alla Stazione Ferroviaria, per ristrutturarla nel rispetto del suo vincolo storico e fare rifiorire un luogo dalla storia affascinante, rimasto per troppo tempo senza vita.
Qui nasce PostOfficeStation , uno spazio polifunzionale con un bistrot dalle linee avveneristiche e dai sapori genuini, una serra per gli eventi, un multistore con marchi selezionati e servizi utili (biglietteria, edicola, ecc.), un lounge bar con musica dal vivo, dj set e spettacoli che animeranno gli spazi interni e i dehors.
La villa d’epoca – nota anche come l’Alberghetto – alla fine dell’Ottocento era stata sede dell’ultima stazione postale di Milano, adibita anche al cambio dei cavalli delle diligenze e al riposo dei viaggiatori. Ed è in omaggio al passato dell’edificio storico che è stato scelto il nome PostOfficeStation per il Bistrot, realizzato in quelle che un tempo furono le stalle della vecchia stazione postale, oggi completamente ristrutturate in uno stile molto contemporaneo.
Il Bistrot è un luogo dove il gusto sposa il pensiero e il design. Un punto di incontro dove concedersi una pausa o riscoprire le potenzialità dell’attesa, senza perdere il piacere della dinamicità vivendo un’esperienza sensoriale che esalta l’arte culinaria. Alta qualità, tecnologia alimentare, rispetto delle materie prime e costi accessibili sono alla base della filosofia dello chef Sposini, nella costante ricerca dei migliori prodotti disponibili sul mercato rispettando la stagionalità, per garantire piatti genuini e gustosi, equilibrando benessere, salute, sostenibilità e tendenza.
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